Mi assolve il silenzio,
chinando il capo in
questo fiume di cervelli
e idee
dove i colori sono accesi,
le vite solcano la storia,
i nomi fanno esitare la lingua,
e sbagliare è gesto,
parola,
pensiero.
Respirare dove l'errore
diventa la virtù
e l'espressione è il traguardo.
Percorro
il viale della vanità,
senza avere un nome,
tradisco le attese
nascondendomi
in un'isola senza faro,
dove naufraga la solitudine.
Non capisco se sono stanco o se mi stancano gli altri. Cercare risposte è un gran bel mestiere ma devi avere pronte le giuste domande. Ma, soprattutto, bisogna sapere a chi farle. Voi avete risposte?
Visualizzazioni ultima settimana
30 settembre 2007
22 settembre 2007
Con la mano aperta
Che cosa farò
di tutto questo
silenzio,
in quel lento cielo che piange,
dietro le nuvole che hai perduto?
Con la mano aperta
attendo la pietà
e occhi da guardare.
Vorrei essere forza e pietra,
il nuovo cuore del tempo,
l'ultima notte col nostro nome,
il passo che si allontana.
il sonno senza respiro,
le mani dentro le tasche,
la risposta sulla lingua,
il salto nel buio.
Come fai senza me?
Vivo dentro storie antiche,
che sanno di asfalto,
con la leggerezza di una nenia
ripetuta sulla pelle.
Sollevo ogni giorno macigni,
che mi fanno sputare il mondo
per poter comprare pensieri
che nessuno usa più.
Che cosa farò
di tutto questo rumore,
senza le tue morbide mani
che accarezzavano
i miei peccati?
di tutto questo
silenzio,
in quel lento cielo che piange,
dietro le nuvole che hai perduto?
Con la mano aperta
attendo la pietà
e occhi da guardare.
Vorrei essere forza e pietra,
il nuovo cuore del tempo,
l'ultima notte col nostro nome,
il passo che si allontana.
il sonno senza respiro,
le mani dentro le tasche,
la risposta sulla lingua,
il salto nel buio.
Come fai senza me?
Vivo dentro storie antiche,
che sanno di asfalto,
con la leggerezza di una nenia
ripetuta sulla pelle.
Sollevo ogni giorno macigni,
che mi fanno sputare il mondo
per poter comprare pensieri
che nessuno usa più.
Che cosa farò
di tutto questo rumore,
senza le tue morbide mani
che accarezzavano
i miei peccati?
Luoghi da amare
17 settembre 2007
Dentro agli occhi
Quali ragioni
posso ancora trovare
nello spazio di un milione di anni.
Dovrei avere il mio tempo
e il tuo desiderio
per ordinare
ogni singola maledizione,
ogni nuova parola.
Ma la notte non esiste più,
lascia segni
troppo lontani dalla vita,
e mi parla sempre di te.
posso ancora trovare
nello spazio di un milione di anni.
Dovrei avere il mio tempo
e il tuo desiderio
per ordinare
ogni singola maledizione,
ogni nuova parola.
Ma la notte non esiste più,
lascia segni
troppo lontani dalla vita,
e mi parla sempre di te.
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