Scendo dentro nuovi silenzi
dove gli acuti dei desideri
sono segni scritti col gesso.
Trovi ancora vie di fuga
dentro alle mie debolezze,
piccole schegge di passato
solerti e prevedibili.
Aspettami sulle scale a piedi nudi
e raccontami della tua delusione,
del tuo nuovo dispiacere.
Ma io ho solo questo nome,
perdonami,
ho solo questo tempo.
2 commenti:
Tra gli ultimi tuoi,questo, è il post che preferisco.
Bello Bob, intimo e profondo.
Un abbraccio.
R.
stupendo!
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