lo ascolto sulla pelle umida.
Silenti nomi attraversano
le ossa e invocano un ricordo,
baciano il buio del mio dolore.
Troppo difficile dimenticare
se vuoi tornare ad Itaca,
troppo facile morire
se non ricordi la vita.
Ti avrei portato una conchiglia
per farti ascoltare il mio mare,
un mare che non so navigare,
ma che parla con me
delle sue tempeste
e della mia delusione.
Un lieve sospiro,
e poi dimenticare.
RB
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