Visualizzazioni ultima settimana

12 giugno 2007

Forse è colpa del mare


Ritorna la tua voce,
lontano souvenir,
come neve
dentro una sfera.
La mano,
letta dalla solita zingara
all'angolo della vita,
ha una linea
pronta a mentire.
Ti ho portato le mie gambe,
non devo più scappare
dalle tue silenziose paure.
Chissà se piangi ancora
alla solita ora,
tra un aperitivo e un insulto,
spogliandoti di ogni nome .
Forse è colpa del mare
se sento così freddo
e non chiudo più gli occhi.
Forse è colpa del mare.

1 commento:

La Fata Verde ha detto...

quante cose nelle nostre mani...