Non capisco se sono stanco o se mi stancano gli altri. Cercare risposte è un gran bel mestiere ma devi avere pronte le giuste domande. Ma, soprattutto, bisogna sapere a chi farle.
Voi avete risposte?
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10 marzo 2007
Pensiero stanco
Nei percorsi che svuotano le vene, assidua è la tua presenza. Sibila la pietra che percorre il tempo nel posato istante, tra il disperato bisogno di vivere nascondendosi dietro parole che avevi detto per me. Non passano più i giorni.
6 commenti:
Anonimo
ha detto...
Immagini e suoni . La resa del tempo di fronte a ricordi più forti dell'assenza . Le tue parole lasciano un calore che non devasta . Dolci e accomodanti , tra realtà e sogno . Oltre che a te , un grazie a Klimt . R.
Sono io a dover ringraziare Klimt, non tu, e quanto meno non dovresti farlo qui ma al suo indirizzo. Grazie a te, comunque, per la tua assidua presenza. Un sorriso.
Mi soffermo, perdonami, sull'immagine. A questa sono legatissima. Adamo ed Eva visti da Klimt. E' l'immagine d'apertura del nostro primo blog. Quello che ancora rimane sacro. C'è una somiglianza nei gesti, nelle forme, negli sguardi. Raramente entro in quel primo blog: http://moreferarum.splinder.com Lì c'è tutto il senso della mia vita, Grazie Roberto per avermi restituito una mia antica e sempre giovane emozione.
Anche tu, Bea, non dovresti ringraziarmi. Klimt puoi ringraziarlo senza scrivere qui; del resto capisco bene che la sua sia la sola vera arte in questo luogo. Ubi major minor cessat. Un bacio.
Mi dissocio . Questa tua è bellissima... E Klimt è ben felice di starle accanto . Grazie , Facciatosta . Leggere il tuo libro è una vera emozione , è bellissimo . R.
Non mi intendo di arte , commento in ritardissimo allorchè la mia strana sopravvivenza mi consente una tregua .Quando ciò accade vengo qui , ti leggo e l'emozione si fa piacere intenso , mi scorre dentro e sa percuotermi come un violentissimo schiaffo in grado di aprirmi gli occhi alla realtà , alla vita che non vivo , alla benedizione che è la tua poesia . Se il libro mi darà altrettanto piacere sarà un fantastico spiraglio di luce nei giorni in cui non c'è aurora . Grazie. Sherazade
6 commenti:
Immagini e suoni .
La resa del tempo di fronte a ricordi più forti dell'assenza .
Le tue parole lasciano un calore che non devasta .
Dolci e accomodanti , tra realtà e sogno .
Oltre che a te , un grazie a Klimt .
R.
Sono io a dover ringraziare Klimt, non tu, e quanto meno non dovresti farlo qui ma al suo indirizzo. Grazie a te, comunque, per la tua assidua presenza.
Un sorriso.
Mi soffermo, perdonami, sull'immagine.
A questa sono legatissima. Adamo ed Eva visti da Klimt.
E' l'immagine d'apertura del nostro primo blog. Quello che ancora rimane sacro.
C'è una somiglianza nei gesti, nelle forme, negli sguardi.
Raramente entro in quel primo blog:
http://moreferarum.splinder.com
Lì c'è tutto il senso della mia vita,
Grazie Roberto per avermi restituito una mia antica e sempre giovane emozione.
Beatrice
Anche tu, Bea, non dovresti ringraziarmi. Klimt puoi ringraziarlo senza scrivere qui; del resto capisco bene che la sua sia la sola vera arte in questo luogo. Ubi major minor cessat. Un bacio.
Mi dissocio .
Questa tua è bellissima...
E Klimt è ben felice di starle accanto .
Grazie , Facciatosta .
Leggere il tuo libro è una vera emozione , è bellissimo .
R.
Non mi intendo di arte , commento in ritardissimo allorchè la mia strana sopravvivenza mi consente una tregua .Quando ciò accade vengo qui , ti leggo e l'emozione si fa piacere intenso , mi scorre dentro e sa percuotermi come un violentissimo schiaffo in grado di aprirmi gli occhi alla realtà , alla vita che non vivo , alla benedizione che è la tua poesia .
Se il libro mi darà altrettanto piacere sarà un fantastico spiraglio di luce nei giorni in cui non c'è aurora .
Grazie.
Sherazade
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