Chiudere gli occhi
L'uscio sbatte
Lascia fuori la nostra vita
Diventiamo diversi.
Altri sentieri,
In salita,
Prima che ritornino strade.
E lascio i miei occhi
In altri luoghi,
Per cercare di amare
Ancora il passato,
Con la morte
Che non si lascia abbracciare.
Il vuoto trova le mie mani.
Accolgo la rassegnazione,
Come figlia di un lento dolore,
Come termine di queste viaggio,
Per partire ancora,
Lontano da te
Che rimani qui,
Immobile
7 commenti:
Partire ancora... Vorrei poterti accomapagnare, per andare lontano dai dolori e dai ricordi... Prendi la mia mano.
ma si continuamo a avere giochi di anonimi... che tristezza infinita..è proprio vero che l'ispirazione...è sempre attiva per chi sa dove trovarla
Ma di cosa parli? mi sembra che anche tu non porti firma. E se poi il mio blog ti rende triste non capisco la tua presenza. Nessuno ti ha invitato. Scegli altri lidi dove approdare col tuo sorriso.
E comunque il tuo msessaggio ha dell'incomprensibile: ma cosa vuol dire? Boh... mi sembri un po' frustrato...
Facciatosta,una cosa ti raccomando,riguardo agli anonimi:
non pensare che dietro a quelle frasi sconnesse e mal scritte si nasconda chi non ti vuol male...
Non confondere il culo con le quarant'ore!
Grazie per i tuoi scritti.
Mariposa, non so chi tu sia ma e ti ringrazio per il consiglio anche se non ho ben capito cosa significhi...
eccomi qui sono la sorella di mariposa
Ti consiglierei una cura per il cervello, se tu ne avessi uno...
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