
Dove troverò un deserto
senza il tuo nome,
le parole che amo,
i silenzi che conosco,
i desideri affogati nel sale.
Ancora qui, tra mille nomi
ritrovo il tuo.
E non servono argivi scudi
né armature d'oro
dove tra il fulgore del verbo
nascondo la mia inconsolabile
mestizia.
La mia bocca ora affonda
in turgidi umori
dove il buio
sarà mio alleato
e tra carni e sussurri
cercherò il nuovo oblio.
4 commenti:
Sempre bello leggerti.
Un caro abbraccio,buona giornata.
rarra
Intensa,disarmata...
E' splendida.
Nascosta dunque nell'oblio, tra il silenzio e la penombra...
A.
questa poesia mi lascia senza parole ...ti offro solo una speranza d'amicizia.
Gabry
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