13 settembre 2006
La Casa Rosa
Una casa rosa,
La radio parla ancora
con la voce di chi morirà.
Volo radente,
il rombo della fine non chiede perché.
Un pensiero alla sua gente,
un'ultima promessa di libertà.
Sorrisi a stelle e strisce
dentro stadi pieni di paura.
Figli perduti, da tutti ignorati,
in quell'undici settembre
che nessuno più ricorda .
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7 commenti:
Grazie e-Kliss. Peccato non poter fare altrettanto con te dal momento che non accetti commenti.
Ciao, un sorriso.
ciao ho trovato una tua poesia in rete che mi ha dato i brividi l'ho riportata sul mio blog spero non ti dispiaccia (e' stato piu' forte di me ;)..) Ho letto anche qua e la : Belle tutte le tue parole poetiche! Emozionano nel profondo. Grazie.
se io sono brava, tu cosa sei?? ..umm.. aah! bravissimo, hai ragione, scusa.. :)
Cara E-kliss tu non moderi i tuoi commenti, li censuri. Ho scritto commeti che tu non hai mai pubblicato! Va beh... ciao
Ciao Axalia, sono felice ti piaccia cio che scrivo. Spero di trovarti ancora qui. Se dichiari il nome dell'autore utilizzale pure tutte. Un bacio.
Roberto.
Zoe, sei sempre la solita adulatrice... Tu sei bravissima.
un bacio
e-kliss, cancello i commenti che non vogliono dire nulla o sono offensivi.
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