
Il corpo appiccicoso
non lascia correre la mano sulla pelle.
Umida pelle di pesca.
Ancora, sotto le mani,
per sempre,
ad ogni battito di palpebra.
Il tempo aiuta
chi ha spazio nel cuore
chi sgombera presto la sua vita
chi dall'altra parte della porta
non si gira indietro.
Notte d'estate
una voce che mi parla.
Pelle di pesca sotto la mia mano.
Un pugnale in pieno petto.
E chiudo gli occhi
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