Cammino rasente i muri,
come un lupo in città,
nascondendo il famelico
desiderio di te.
Quali mani adesso,
ti frugano dentro,
tra le eburnee gambe,
dove io ho lasciato il mio segno,
dove tu chiedevi di godere.
Cagna calda che dimentica
e si inventa un amore
per donarselo il giorno
del suo compleanno.
1 commento:
Cammina rasente i muri ,
come una lupa in città ,
malcelando il desiderio di lui .
Pensa : "- In quali eburnee gambe
sarai adesso , e quelle mani che mi frugavano dentro lasciando i tuoi segni...Dove saranno...-"
Calda cagna che non dimentica .
Calda cagna incapace di inventarsi altri amori da regalarsi il giorno del suo compleanno .
R.
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